C’è un momento, in Sicilia, in cui il tempo sembra sciogliersi in una carezza tiepida, quando l’autunno rallenta e la luce si fa più morbida, più dorata. È l’estate di San Martino: un soffio d’estate che ritorna all’improvviso, quando nessuno più se l’aspetta.
E Donnalucata, in questo periodo, è un piccolo paradiso che si risveglia piano, con la dolcezza di un ricordo che non smette mai di sorprenderti.
Nei primi giorni di novembre la spiaggia di Micenci appare così: quieta, luminosa, completamente tua. La battigia si allunga senza fretta, come se volesse invitarti a camminare ancora un po’, mentre il mare, calmo come un respiro felice, rispecchia le case chiare del lungomare.
Le temperature salgono con una naturalezza inattesa: a metà mattina e fino al primo pomeriggio si sfiorano e spesso superano i 30 gradi. È una promessa mantenuta, ogni anno, che stupisce anche noi che qui viviamo.



In queste settimane Donnalucata cambia ritmo.
Non c’è fretta, non c’è rumore.
Ci sei tu, il mare, la luce.
Puoi fare il bagno quando altrove si indossano già le giacche pesanti. Puoi sederti in riva al mare e ritrovare un silenzio raro, interrotto solo dal passaggio di qualche pescatore o dal passo leggero di chi, come te, ha scoperto la magia di questo luogo fuori stagione.
Puoi vivere la vera Sicilia: quella che si concede senza sovrapprezzi, senza folle, senza maschere. Quella che profuma di salsedine e pane caldo.
L’estate di San Martino è un invito gentile: vieni quando gli altri non vengono, scopri il calore che resta, l’energia che ritorna.
Donnalucata, in questo periodo, è una casa aperta sul mare, dove ogni giornata sembra un regalo e il tempo scorre più lentamente, come se volesse farsi ricordare.
Se cerchi un luogo dove rallentare, dove ritrovare te stesso, dove l’autunno sa ancora di estate, allora è qui che devi essere.
Donnalucata ti aspetta.
E l’estate, qui, non è mai davvero finita.