A Scicli, una Pasqua da vivere

La Pasqua di Scicli si riassume in una sola parola: Gioia!

Non una Gioia declinata al femminile ma ‘U Gioia, al maschile, perché è l’Uomo Vivo, il Cristo Risorto, il protagonista assoluto della Pasqua sciclitana.
Durante la Settimana Santa, l’attesa è tutta per la domenica: la grande devozione per Maria Santissima della Pietà (la domenica precedente), per il Santissimo Crocifisso (il martedi), per le visite ai Sepolcri e alla chiesa del Calvario (il giovedi), ‘A Scisa ‘a Cruci e l’Addolorata di San Giovanni (il venerdi), sono appuntamenti densi di misticismo ed emotività, capaci di esplorare appieno il dolore della Passione di Cristo ma preludio pieno alla sua Resurrezione.

Un Resurrezione che è di popolo, non violenta ma impetuosa, che scalda chiunque la viva, donandogli una sfrenata di Gioia.
Pasqua per ogni sciclitano è la Festa: nessun evento fa battere il cuore a Scicli come la Resuscita della mezzanotte di sabato o esplodere con fragore nell’esultanza della domenica subito dopo mezzogiorno, quando il Gioia lascia la Chiesa di Santa Maria la Nova per correre lungo le strade della città fino a notte fonda, fra urla e fuochi d’artificio fragorosi e colorati.
Se quest’anno vuoi immergerti anche tu fra la gente, correre e urlare di Gioia, scegli Scicli Albergo Diffuso per vivere una Pasqua non convenzionale come un vero sciclitano.

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