Donnalucata, piccolo e tranquillo borgo di pescatori che da secoli caratterizza il litorale ibleo per la sua storia, il suo mare, l’arte, la cultura e la gastronomia. Ed è proprio parlando di gastronomia che vogliamo segnalarvi un particolare piatto della tradizione, una prelibatezza pescata dal suo mare e cucinata in svariati modi e pietanze: la Seppia.
Dal porticciolo di Donnalucata, ogni giorno, fin dalle prime luci dell’alba, piccole barchette di pescatori si dirigono al largo della costa per trovare del pesce per poi venderlo nel mercato vicino il molo.
In questo periodo, fino a fine marzo, avviene la pesca di questo mollusco, ricco di Omega 3 che potete trovarlo sui banchi allestiti all’estremità dello splendido lungomare.
Non è un caso, infatti, che molti ristoranti della borgata includano la seppia nei loro menù tipici: piatti in cui è protagonista, come il gustosissimo cous-cous, gli spaghetti e i famosi gli arancini al nero di seppia.
Qui vi consigliamo una classica ricetta della tradizione di Donnalucata: la seppia ripiena; presente anche in occasione dell’evento annuale “Gusto Mare Nero” (ex Sagra della Seppia) durante il mese di marzo, nei pressi dell’antico porticciolo del borgo marinaro.
Ingredienti per 4 persone:
- 4 seppie grandi
- 200 g di pane grattugiato
- 200 g di caciocavallo
- 4 spicchi d’aglio
- 1 cipolla media
- succo di limone q.b.
- 1 mazzetto di prezzemolo tritato
- 1 cucchiaio capperi sotto sale
- olio extravergine d’oliva
- sale e pepe q.b.
Pulite e lavate le seppie, facendo attenzione a non romperle dato che devono essere riempite. Staccate le teste ed i tentacoli e sminuzzateli. Tritate la cipolla e fatela appassire in padella con dell’olio d’oliva; unite teste e tentacoli e fateli rosolare per 5 minuti.
Preparate il ripieno unendo, agli ingredienti precedentemente tritati, pangrattato, aglio pelato sminuzzato, prezzemolo, caciocavallo, se si vuole capperi precedentemente dissalati sotto l’acqua corrente, sale e pepe.
Mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo per poi farcire le seppie e chiudere l’apertura con uno stuzzicadenti.
Nel frattempo preparate il salmoriglio con succo di limoni, prezzemolo, olio, 3 spicchi d’aglio, un pizzico di sale e un cucchiaino di origano; scaldate il tutto a bagno maria.
Arrostite le seppie su una piastra in ghisa ed una volta pronte, irroratele con il salmoriglio preparato. Servitele calde magari accompagnate da un buon bicchiere di vino bianco fruttato.
Per chi invece non è un grande maestro in cucina e preferisce affidarsi alle mani sapienti di un bravo chef, a Donnalucata troverete sicuramente dei ristoranti dove sarà possibile gustare questa eccellenza locale.
Segnaliamo A Varcuzza e il suggestivo Ristorante Acquamarina, location entrambe immerse nell’atmosfera dei profumi del mare e dei gusti autentici e non a caso ristoranti di Donnalucata Ospitalità Diffusa.
Noi, invece, ti aiuteremo a trovare la sistemazione ideale per la tua vacanza in questo grazioso e storico borgo che si affaccia sul mare.
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